Dopo il successo ottenuto al Teatro Comunale di Ferrara in appendice alle celebrazioni per il primo centenario della scomparsa di Gustav Mahler (1860-1911), Suono Vivo ripropone al Caffè San Marco di Trieste - in collaborazione con Bel composto: storia, arte, musica - l'incontro dedicato alla figura del grande compositore e direttore d’orchestra boemo dal titolo Gustav Mahler: il canto del ricordo.
Ad orientare il pubblico in questo appassionante viaggio per immagini, ascolti e letture all’interno del composito universo sonoro mahleriano sarà lo storico e musicista Valentino Sani, attivo da diversi anni nell’ambito della divulgazione musicale. Sarà questa l’occasione per delineare, all’interno dell’articolato quadro storico-culturale europeo compreso tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, i tratti distintivi del linguaggio musicale di Mahler e della sua personale Weltanschauung, animata da profonda inquietudine spirituale e sempre in bilico tra lacerante nostalgia della tradizione, da un lato, e ansia continua di sperimentazione dall’altro. Attraverso una scelta di ascolti guidati tratti dall’ampio repertorio sinfonico e liederistico mahleriano, il discorso si soffermerà in particolare sulla fondamentale funzione di collegamento, quasi una sorta di naturale ponte sonoro, rivestita dalla figura di Mahler - grazie anche alla sua più che ventennale e apprezzatissima attività di direttore d’orchestra nei principali teatri d’opera del mondo tedesco e dell’est europeo - tra la grande tradizione tonale del sinfonismo tedesco di età classica e romantica e la successiva svolta dodecafonica novecentesca operata da Arnold Schönberg e dalla seconda scuola di Vienna. Elemento che, ben più delle interminabili e sterili polemiche del suo tempo tra detrattori e sostenitori della sua arte, fa di Gustav Mahler, oggi più che mai, uno dei più importanti interpreti e protagonisti assoluti della nostra storia della musica occidentale.
ingresso libero
Valentino Sani
Invito fronte
Invito retro